È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 24 aprile 2025, n. 60, che converte con modificazioni il decreto legge 28 febbraio 2025, n. 19, recante misure urgenti a sostegno di famiglie e imprese. Il provvedimento introduce agevolazioni tariffarie sulla fornitura di energia elettrica e gas naturale, rafforza le sanzioni delle Autorità di vigilanza e impone maggiore trasparenza nelle offerte al dettaglio.
Tra le novità più attese, spicca il “Bonus Bollette 2025”, un contributo economico pensato per alleggerire il peso delle spese energetiche in un contesto di persistente instabilità dei prezzi. Il bonus è pari a 200 euro a trimestre e verrà riconosciuto ai nuclei familiari con un ISEE non superiore ai 25 mila euro. L’ulteriore requisito per ottenere l’agevolazione è la presentazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica). L’obiettivo è offrire un aiuto concreto a un’ampia fascia di popolazione, in un periodo in cui il caro energia continua a incidere sui bilanci domestici. La soglia ISEE elevata è stata pensata per rendere la misura quanto più inclusiva possibile.
Non si tratta di una soluzione definitiva alle difficoltà legate al costo delle utenze, ma rappresenta comunque una boccata d’ossigeno per molte famiglie. In attesa di un riequilibrio strutturale del mercato energetico, misure come questa mirano a tutelare i cittadini più esposti e a offrire una rete di protezione sociale contro le fluttuazioni del mercato.
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